Prove dispositivi di interfaccia (DDI)

Come previsto dalle normative vigenti siamo in grado di eseguire verifiche sui dispositivi di interfaccia DDI, Sistemi Protezione Interfaccia SPI e Sistemi di Protezione Generale SPG per impianti di produzione connessi sia alla rete BT che alla rete MT del distributore, in conformità alla norma CEI 0-16 e norma CEI 0-21 con strumenti omologati.

Le verifiche in campo sono previste dalla CEI 0-21, con prova di prima installazione e verifica periodica ogni 3 anni, e dalla terza edizione della norma CEI 0-16 (pubblicata il 21 Dicembre 2012) con prova in campo di prima installazione e verifica biennale sia della Protezione di Interfaccia che del Dispositivo Generale. I certificati di prova in campo sono necessari ai fini dell’allacciamento alla rete da parte del distributore.

Evidenziamo che la norma CEI 0-16 e la variante V1 della CEI 0-21, hanno precisato che con il termine “Prove in Campo” si intendono le prove eseguite sul sito dove è fisicamente installato l’impianto fotovoltaico asservito dalla protezione, quindi non sono ammesse prove a banco o in officina, ovvero in luogo diverso da quello ove è installato l’impianto.

NEWS :
L’Authority ha pubblicato il 22 dicembre 2016 la Delibera n.786/2016/R/EEL “Tempistiche per l’applicazione delle nuove disposizioni previste dalla Norma CEI 0-16 e dalla nuova edizione della Norma CEI 0-21, relative agli inverter, ai sistemi di protezione di interfaccia e alle prove per i sistemi di accumulo“.

pdf_iconaDelibera AEEGSI 786/2016/R/EEL

pdf_iconaQuesiti relativi alle Norme CEI 0-16 e CEI 0-21

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Prove in campo di SPI, SPG e DDI sia in BT che MT

PROVE IN CAMPO DEI SISTEMI DI PROTEZIONE DI INTERFACCIA SPI PER IMPIANTI DI PRODUZIONE CONNESSI ALLE RETI DI DISTRIBUZIONE MT E BT, E DI SISTEMI DI PROTEZIONE GENERALE SPG IN CONFORMITA’ A CEI 0-16 E CEI 0-21.

La GS Green Energy continua a mettere al servizio dei propri clienti professionalità e competenza nel settore delle energie rinnovabili per rendere gli impianti conformi alle nuove normative.

In particolare la nostra azienda è una delle prime ad attivare il servizio di verifica delle SPI con cassetta prova relè certificata con rilascio dell’attestato di prova.

La Delibera AEEGSI n.786/2016/R/EEL (Autorità per l’Energia Elettrica Gas e Sistema Idrico) stabilisce che l’esecuzione delle verifiche sui sistemi di protezione di interfaccia SPI, mediante l’ausilio di idonea e certificata cassetta prova relè, sono obbligatorie :

  • per tutti gli impianti di produzione connessi in MT (Media Tensione) di potenza superiore a 11,08 kW, per i sistemi di protezione di interfaccia ;
  • per tutti gli impianti di produzione connessi in BT (Bassa Tensione) di potenza superiore a 11,08 kW, per i soli sistemi di protezione di interfaccia con dispositivo esterno (relè di protezione esterno) ;

Le prime verifiche, successive alla data di entrata in vigore della Delibera 786/2016/R/EEL, dovranno essere effettuate con tempistiche diverse a seconda dell’entrata in esercizio dell’impianto di produzione, come riassunto nella tabella seguente :

(*) precedente all’entrata in vigore della Delibera AEEGSI 786/2016/R/EEL.

Qualora l’impianto di produzione sia costituito da due o più sezioni, anche eventualmente dotato di più sistemi di interfaccia e/o con diverse date di entrata in esercizio, ai fini degli obblighi riguardanti l’effettuazione delle verifiche periodiche si fa riferimento alla data di entrata in esercizio della prima sezione dell’impianto di produzione per la verifica di tutti i sistemi di protezione di interfaccia.
La delibera stabilisce che il produttore, il cui impianto rientra nei requisiti sopra esposti, è tenuto ad inviare la documentazione attestante l’avvenuta effettuazione di tali prove al gestore di rete sulla cui rete di distribuzione risulta connesso l’impianto di produzione.

PROVVEDIMENTI IN CASO DI MANCATI ADEMPIMENTI : 
In caso di mancato adempimento delle verifiche, il gestore di rete ha il compito di inviare nel corso del primo mese successivo alla scadenza un ultimo sollecito per l’effettuazione di tali verifiche. Se entro un mese dal sollecito le verifiche non sono state fatte il gestore di rete ne dà comunicazione al GSE che si occupa della sospensione dell’erogazione di incentivi, delle convenzioni di scambio sul posto e di ritiro dedicato. Inoltre il gestore di rete può sospendere il servizio di connessione solo previo preavviso e non prima che siano trascorsi 2 mesi di tempo dal medesimo preavviso.

La sospensione dell’erogazione degli incentivi e delle convenzioni di Scambio Sul Posto SSP o di Ritiro Dedicato RID cessa il proprio effetto a seguito dell’effettuazione delle verifiche e della conseguente comunicazione al Gestore di rete.

Le prove verranno effettuate in sito con idonea strumentazione certificata secondo le normative vigenti in materia. 

Al fine di ridurre i costi per le verifiche in campo, abbiamo una rete di collaboratori nelle varie zone d’Italia, in modo da poter offrire un servizio ad un costo il più contenuto possibile, e di poter realizzare le verifiche in tempi abbastanza brevi avendo a disposizione più strumenti.

Per ulteriori chiarimenti e richieste di preventivi non esitate a contattarci !